Solo 0-0 con lo Shakthtar Donets e l’Inter è fuori dalla Champions League nonostante la vittoria, da alcuni insperata del Real Madrid sul Borussia Monchengladbach. I nerazzurri non riescono a portare a casa i tre punti necessari per centrare il passaggio agli ottavi. Tante le occasioni create, ma la squadra di Conte aumenta troppo tardi il ritmo.
L’Inter parte bene e spinge sull’acceleratore già dai primi minuti. Lautaro timbra la traversa mentre da Madrid arrivano notizie importanti con il vantaggio degli spagnoli sul Borussia Monchengladbach. Al 16′ il “toro” mette ancora un brivido alla difesa ucraina con un tiro al volo che termina poco a lato. Shakthtar Donets più impegnato a contenere che a creare occasioni mentre gli uomini di Conte faticano a cambiare passo. Al 40′ è troppo debole il colpo di testa di Lautaro su ottimo suggerimento di Lukaku. Si va al riposo sullo 0-0
Al 52′ Lukaku di testa, ma Trubin salva il risultato.
Al 62′ deviazione decisiva sulla linea di porta su Brozovic, poi in contropiede gli ospiti impegnano Handanovic con una sassata di Tetè. Conte prova a dare la scossa con gli ingressi di Perisic e Sanchez. Ma il ritmo non cambia, i nerazzurri non riescono ad incidere soprattutto negli ultimi venti metri complice anche il nervosismo per l’incapacità a sbloccare il risultato. L’ultima carta di Conte vede addirittura un triplo innesto con Eriksen, Darmian e D’Ambrosio. Al minuto 87 Sanchez trova il tempo giusto per battere Trubin ma il suo colpo di testa a botta sicura viene clamorosamente fermato da Lukaku poi ci prova Eriksen, ma il portiere ucraino dice no. Sale in area anche Handanovic per gli ultimi disperati tentativi, ma dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro. L’Inter esce di scena dalla Champions League con un deludente ultimo posto nel girone.