Sono arrivate nel tardo pomeriggio le decisioni della Corte sportiva d’Appello sui ricorsi presentati dalla Roma e dal Napoli.
Entrambi sono stati respinti e, quindi, la classifica è rimasta immutata.
Per quanto riguarda la Roma è stata confermata la sconfitta per 3 a 0 nel match con l’Hellas Verona. La gara era stata disputata lo scorso 19 settembre e, sul campo, si era conclusa sullo 0 a 0. Il Giudice sportiva aveva decretato la sconfitta dei capitolini, per aver schierato Amadou Diawara che non figurava nella lista dei 25 giocatori della rosa, essendo rimasto iscritto, a quanto pare per errore, nella lista dei giovani di cui faceva parte fino alla scorsa stagione.
Caso chiuso, ma non di certo le polemiche, sulla sconfitta a tavolino, con il conseguente punto di penalità, del Napoli contro la Juventus. Ricorderete l’assenza della squadra partenopea, bloccata dall’Asl di Napoli, all'”Allianz stadium”.
Nelle motivazioni la Corte sportiva asserisce che «il fine ultimo dell’ordinamento sportivo è quello di valorizzare il merito sportivo, la lealtà, la probità e il sano agonismo» e che «tale principio non risulta essere stato rispettato, nel caso di specie, dalla Società ricorrente, il cui comportamento nei giorni antecedenti quello in cui era prevista la disputa dell’incontro di calcio Juventus-Napoli, risulta, teso a precostituirsi, per così dire, un ‘alibi’ per non giocare quella partita».