Seconda sconfitta pesante consecutiva in campionato. L’Atalanta viene superata dalla Sampdoria 1-3 e subisce un altro ko dopo quello di Napoli. Una situazione paradossale dopo la vittoria netta e rotonda ottenuta in Champions League in settimana. Tanti cambi nella formazione della Dea che non hanno convinto contro una Sampdoria cinica e quadrata.
Primo tempo: parte bene l’Atalanta che sfiora il goal al 6′ con il diagonale di Gomez. Un minuto dopo Thorsby rischia un clamoroso autogoal. Dal grande spavento, la Sampdoria trova il vantaggio al 13′ con Quagliarella di potenza. L’Atalanta risponde con Ilicic e Lammers ma Audero blocca agevolmente. Nel finale di primo tempo fallo di mano di Mojica e calcio di rigore per la Sampdoria: dagli undici metri Sportiello respinge il penalty di Quagliarella.
Secondo tempo: Gasperini cambia fin dall’inizio con l’ingresso di Gosens, Toloi e Zapata. Al 5′ prova a piazzarla Gomez ma Audero para. Al 14′ arriva, però, il raddoppio della Sampdoria con Thorsby di testa sul secondo palo. Si fa male anche De Roon a centrocampo e piove sul bagnato in casa Atalanta. Alla mezz’ora fallo di Keita su Zapata e rigore che lo stesso colombiano trasforma. L’Atalanta riapre la gara ed al 39′ sfiora il pari ancora con Gomez. Nel finale la Sampdoria riesce a chiuderla definitivamente con Jankto in contropiede.