Alla vigilia della sfida amichevole tra nazionali, curiosità e statistiche del match tra Italia Under 21 e Ucraina Under 21.
PROBABILI FORMAZIONI
Italia (3-5-2): Caprile; Carboni, Pirola, Ruggeri; Zanoli, Zapelli, Esposito, Ricci, Udogie; Colombo, Mulattieri. Allenatore: Nicolato
Ucraina (4-2-3-1): Fesyun; Roman, Didyk, Bol, Drambayev; Zhelizko, Rubchynskyi; Nazarenko, Ocheretko, Braharu; Kukharevych. Allenatore: Rotan
DOVE VEDERLA IN TV
Il match tra Italia U21 e Ucraina U21, in programma lunedì 27 marzo alle 20, sarà trasmesso dai canali Rai.
ITALIA U21
In attesa delle prime sfide dell’Europeo estivo, proseguono i test per la nazionale del commissario tecnico Nicolato. Allo stadio “Granillo” di Reggio Calabria gli azzurrini scenderanno in campo contro l’Ucraina, nazionale che parteciperà alla competizione estiva. Dopo un periodo di magra, dal punto di vista dei risultati, è arrivata una vittoria qualche giorno fa contro la Serbia grazie alla doppietta di uno scatenato Mulattieri. L’attaccante del Frosinone dovrebbe partire ancora titolare in coppia con Colombo, passando dal 433 al 352. Difficile vedere dall’inizio l’idolo di casa Fabbian, mentre a centrocampo agiranno Esposito, Ricci e Zapelli. In campo sia Udogie che Zanoli. In difesa Pirola sarà affiancato da Ruggeri e Carboni.
UCRAINA U21
Dopo aver subito, all’andata, il 3-2 dalla Slovacchia, l’Ucraina ha saputo vincere al ritorno per 3-0 conquistando il pass per il prossimo europeo. Sicuramente una bella pagina dii sport per una nazione che sta vivendo il dramma della guerra e tutto quello che ne consegue. La squadra ha disputato tre amichevoli prima della sfida contro l’Italia. Due pareggi consecutivi per 1-1 contro Israele e Georgia, mentre pochi giorni fa è arrivata la bella vittoria per 3-2 sulla Danimarca.
CURIOSITA’
L’Italia ha conquistato il pass per i prossimi europei di categoria. Vittoria nel gruppo F, dopo dieci partite disputate, con ben 24 punti conquistati frutto di sette vittorie e tre pareggi. L’Ucraina, invece, era inserita nel raggruppamento H e si è dovuta arrendere, con un gap di tre lunghezze, alla Francia. Attraverso la classifica delle migliori seconde, però, la squadra ha ottenuto comunque la qualificazione superando nell’arco dei 180 minuti la Slovacchia.
